Afte della bocca
Cosa sono le afte
Le afte orali sono piccole ulcere di colore biancastro circondate da un alone rosso. Di forma tondeggiante sono grandi da 2 a 5 mm e possono comparire su lingua, guance, gengive e palato.
In qualsiasi punto della bocca si manifestano sono molto dolorose e rendono difficile mangiare lavarsi i denti e avvolte anche parlare.
Quanto durano le afte in bocca? Durano dai 7 ai 15 giorni per arrivare a completa guarigioni.
La popolazione femminile sembra più colpita di quella maschile.
In soggetti predisposti (vedi la sottoscritta) possono ricomparire con una certa frequenza.
Per esperienza so che una volta che compaiono, non c’è che da sopportare e aspettare che passino. Però si può cercare di rendere questo disagio meno fastidioso con alcuni accorgimenti che ti elencherò.
Se poi sai riconoscere i sintomi che precedono la comparsa di un’afta e intervieni subito, allora puoi addirittura evitare che si formi o farla durare molto meno.
Per quale motivo vengono le afte in bocca?
Le cause scatenanti di queste fastidiose vesciche orali sono varie.
A seconda della scienza a cui facciamo riferimento possono essere di base:
- genetica
- ormonale
- infettiva
- alimentare
- psicosomatica
- autoimmune
- allergica
- infettiva
- fisiologica
Detta così capisci bene che una causa sicura che le scatena non c’è.
Comunque sia qualsiasi causa scatenante ha alla base una carenza di difese del nostro organismo, spesso dovuta a stress.
Se ci fai caso, le afte compaiono in periodi particolarmente impegnativi della della nostra vita.
Questo unito a un pò di predisposizione, fa si che basti poco per ritrovarsi spesso con questo problema.
Come per chi soffre si herpes labiale, l’afta orale è uno ‘sfogo’ del nostro organismo che si manifesta in situazioni di stress.
Però a differenza dell’Herpes le afte non sono contagiose.
Quindi la causa è solo psicosomatica, ti chiederai? Spesso, altre volte possono essere cause meccaniche, tipo un morso sulla lingua o sulla guancia a farle comparire.
Oppure l’abitudine a mettere in bocca oggetti sporchi come penne o altro; o ancora, consumare cibi molto piccanti o bere molti alcolici.
In questo caso infatti viene alterato il ph della saliva rendendo l’ambiente orale troppo acido.
Anche la presenza di un apparecchio fisso ortodontico purtroppo favorisce la comparsa delle afte.
O la produzione di poca saliva durante la notte.
Se poi si hanno le mucose molto delicate, (come nel mio caso) anche l’utilizzo di un dentifricio troppo ‘aromatizzato’ alla menta è sufficiente a far comparire subito un’afta, in questo caso di solito ai lati della lingua….mai successo?
Allora come si può contenere o almeno alleviare questo fastidio disturbo?
Rimedi naturali per le afte
Secondo molti specialisti quello che funziona meglio contro queste lesione è l’aloe vera.
Concordo, infatti vi confesso che ne ho addirittura comprato una pianta, che curo con tanta dedizione e che mi regala foglie e succo pronto all’uso quando ne ho bisogno.
Forse conosci già le virtù di questa pianta o meglio del gel che si ottiene dalle sue foglie. Una di queste è quella di aiutare la guarigione dell’afta accorciando i tempi.
Non solo, se la applichi appena compare la lesione, cioè quando è ancora solo una zona arrossata e non già biancastra, in alcuni casi si può proprio fermarla sul nascere.
Esistono rimedi in gel pronti all’uso a base di Aloe molto validi come Flogogel.
Se preferite un buon collutorio all’aloe vera potete provare Tantum Verde Sos Afte
Anche i prodotti a base di acido ialuronico funzionano bene come Alovex protezione attiva in gel oppure in spray, preferibile con i bambini, come Alovex spray.
Anche gli sciacqui col bicarbonato si rivelano utili in questo caso, fatti più volte al giorni miscelando un cucchiaino in mezzo bicchiere d’acqua.
Rimedi farmacologici
Quando le afte sono molto grandi e molto dolorose il medico potrebbe prescrivere dei cortisonici in compresse come il Bentelan. Oppure in pomata idrocortisonica come il Cortison Chem.
Alcune volte potrebbe servire l’antibiotico, che potrà essere usato localmente dopo aver ottenuto una sospensione con la polvere delle capsule e un pò d’acqua. Quindi non ingerito ma usato per fare uno sciacquo del cavo orale per un paio di minuti.
Leggi anche ‘Mal di denti in vacanza, cosa fare?’
Altri consigli
Le cure con i prodotti vanno unite a una corretta igiene orale e a una varia alimentazione.
Sembra infatti che anche la carenza di alcune vitamine come la B12 e la B9 possa influire sulla loro comparsa.
Anche la bassa presenza nel sangue di minerali come il ferro e lo zinco è associata a questo disturbo.
Quindi abbondate di frutta e soprattutto verdura fresche.
Nei casi di continue recidive si può optare per l’assunzione di integratori che sostengano il sistema immunitario, prescritti dal medico.
Altri rimedi sono i cortisonici per uso topico sotto forma di gel o collutori, anche questi però vanno prescritti da un medico.
Esistono poi i dischetti monouso che si applicano come un cerotto sulla lesione.
Sono a base di Triamcinolone acetonide che, anche se non naturale, è curativo e danno un sollievo temporaneo.
Sono facilmente reperibili, ma meglio chiedere consiglio al farmacista specialmente per le donne in gravidanza o allattamento.
Alzare le difese immunitarie è un altro metodo per prevenire le afte, ad esempio usando l’Echinacea, meglio in Tintura Madre.
Infine come prevenzione io uso questo collutorio della Biorepair con acido ialuronico e zinco. Non è specifico per le afte ma devo dire che visto la sua densità è capace di aderire alle ferite della bocca curandole. È senza clorexidina. Per questo ve lo consiglio.
Quando le afte persistono per più di due settimane meglio farsi visitare da un medico.
Nella lotta a queste fastidiose vesciche si tratta anche di trovare quello che funziona meglio per te.
Se hai qualche altro suggerimento o domanda scrivi pure nei commenti!
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