Brillantino al dente, come si mette e quanto costa
Come si mette il brillantino al dente e quanto costa?
Beh diciamo subito che a differenza di altre procedure odontoiatriche, questa è abbastanza semplice e indolore!
Non solo, può rendere il tuo sorriso più… luminoso direi che è la parola giusta 🙂
Molto richiesto nell’ambito dell’estetica dentale è applicato direttamente sullo smalto del dente senza rovinarlo.
Nell’antichità popoli come gli Etruschi e gli Egizi usavano abbellire il sorriso con applicazioni di pietre preziose per sottolineare il rango sociale elevato.
I Maya, invece, sembra che usassero incastonare le pietre bucando i denti.
Il brillantino usato ai giorni nostri non è un piercing come ad esempio quello della lingua non buca assolutamente il dente.
Vediamo come si applica.
Questo articolo contiene link di prodotti consigliati da me, scelti con la massima cura e competenza. Se tu dovessi acquistarli per te non cambierà nulla, il prezzo rimarrà uguale, semplicemente io potrei ricevere una piccola commissione in seguito all’acquisto.
Come si mette il brillantino al dente?
L’ideale prima di mettere un brillantino al dente sarebbe fare una seduta di igiene orale.
Niente di peggio di un brillantino messo su un sorriso non perfettamente pulito credetemi!
Se poi i vostri denti non sono proprio bianchi, potete anche pensare di fare uno sbiancamento dentale, ma non è indispensabile.
La procedura è molto semplice, dopo aver sgrassato lo smalto con appositi prodotti, si isola il dente per mantenerlo asciutto e si prepara la superficie.
Viene usato un ‘mordenzante’ che apre leggermente i pori dello smalto (senza danneggiarlo) poi si applica un primer e infine la speciale colla che fisserà il brillantino al dente. Per un’asciugatura perfetta si userà la lampada blu che garantirà anche un’attaccatura resistente.
Solitamente si mette sugli incisivi superiori o laterali o centrali a seconda dei gusti, ma si può applicare anche sui canini, non c’è una regola.
Ne esistono di varie forme, colori e grandezze per accontentare tutti.
Come si toglie?
Quando ti stuferai e vorrai toglierlo la procedura sarà altrettanto semplice.
Il brillantino verrà tolto un con apposito strumento e lo smalto verrà lucidato per non lasciare nessuna traccia di colla.
La tua dentatura tornerà perfetta!
Se vuoi, puoi fare qualche sciacquo con un collutorio al fluoro se lo hai tenuto su molto tempo.
Per un’azione completa ti consiglio questo kit della Elmex con dentifricio, collutorio e spazzolino che remineralizza lo smalto ed è senza alcol e coloranti.
Altro validissimo dentifricio che remineralizza in breve tempo è Biosmalto della Curasept.
Può succedere che a distanza di qualche settimana si veda qualche residuo di colla che ha preso colore, basterà lucidare nuovamente il dente.
Chi lo mette e quali sono i rischi?
Le procedure che vi ho descritto sopra è sottointeso che le svolge l’odontoiatria ovviamente o l’igiensta dentale.
Non mi pronuncerò sulle altre figure che si dilettano a mettere brillantini sui denti, ma vi dirò cosa vi assicurate rivolgendovi a un odontoiatra:
- durata nel tempo
- smalto preservato da danni
- niente infezioni visto l’utilizzo di strumenti adatti e soprattutto sterili
- utilizzo di materiali atossici e anallergici
Direi che questo ultimo motivo da solo vale la differenza di prezzo che sicuramente c’è rispetto ad altre figure professionali.
Il brillantino al dente può durare mesi se ben applicato. La pulizia dentale può essere svolta normalmente, anche con lo spazzolino elettrico.
Se preferisci lo spazzolino manuale, ti consiglio questo della Jordan green che ha setole morbide ma che puliscono molto bene e in più rispetti l’ambiente.
Qui trovi anche l’articolo di approfondimento.
Da evitare di rosicchiare penne o altri oggetti duri che potrebbero invece farlo staccare.
Per quanto riguarda i kit fai da te non saprei dirvi se sono validi o no, però i brillantini adesivi dubito reggano molto.
Le colle acquistate a parte ve le sconsiglio proprio, infatti se leggete le indicazioni non sono specifiche per denti e costano un sacco.
Quanto costa il brillantino al dente?
Il costo indicativo di un brillantino può variare dagli 80€ fino ai 150€ a seconda della grandezza che scegliete e del professionista al quale vi rivolgete.
Ad ogni modo, se per qualche motivo dovesse staccarsi in tempi troppo brevi, solitamente viene riapplicato senza costi aggiuntivi.
Esistono anche cristalli Swarovski fatti a posta per l’applicazione sui denti o anche veri e propri diamantini lavorati per questo uso.
Quindi potete sbizzarrirvi!!
Se hai altre domande su questo argomento non esitare a scrivermi sarò felice di risponderti.
Blogger per passione!
Ciao sono Annalisa, assistente dentista ortodontica e odontoiatrica.
Nel mio blog metto la mia esperienza e la mia dedizione a tua disposizione.
Articoli correlati
Sbiancamento dei denti
Quanto conta un bel sorriso con denti bianchi al giorno d’oggi? Beh visto l’era social nella quale viviamo direi molto. Tra selfi, storie e video ci troviamo continuamente a metterci in mostra. A qualcuno forse la mascherina che nasconde la bocca sarà tornata utile, ma presto (si spera) torneremo a sorridere quindi preparati per tempo!…
Dentifricio al carbone vegetale come si usa
Il dentifricio al carbone vegetale si ottiene appunto dal carbone vegetale. Questa sostanza naturale è ottenuta dalla combustione del legno ad alte temperature, in assenza di fuoco e in seconda fase con vapore acqueo per aumentare il potere assorbente. Questo trattamento fa si che la polvere così ottenuta abbia molti usi e benefici. Quello di…