Fluoro si fluoro no, facciamo chiarezza
Cos’è il fluoro?
Il fluoro è un minerale presente nel nostro organismo sotto forma di ione fluoruro, in percentuale più elevata nelle ossa e nei denti.
E’ presente in alcuni alimenti e nell’acqua potabile, con concentrazione diversa a seconda delle zone geografiche.
Questo articolo contiene link di prodotti consigliati da me, scelti con la massima cura e competenza. Se tu dovessi acquistarli per te non cambierà nulla, il prezzo rimarrà uguale, semplicemente io potrei ricevere una piccola commissione in seguito all’acquisto.
A cosa serve il fluoro
Il fluoro è molto prezioso per il nostro organismo perchè aiuta e favorisce l’accumulo di calcio nelle ossa.
Questo processo permette di rinforzare lo scheletro e renderlo resistente a facili fratture e a patologie come l’osteoporosi.
La sua presenza è quindi molto importante specialmente nell’età della crescita e dello sviluppo.
Il fluoro è un elemento chimico, cioè uno dei circa novanta tipi fondamentali di atomi che compongono tutto il nostro mondo e l’intero Universo.
E’ un composto gassoso tossico e velenoso ma in natura il fluoro si trova sempre unito ad altri elementi.
Molti composti del fluoro non sono tossici e sono usati in diverse applicazioni industriali.
Come agisce sui denti
L’effetto che ha sullo smalto dei denti è quello di aiutare il fissaggio del calcio come per le ossa, rendendoli così più forti alle aggressioni esterne.
Inoltre diminuisce la formazione di acidi nella bocca, riducendo così il rischio di carie e di demineralizzazione.
Dentifrici al fluoro e collutori possono contrastare l’erosione dentale nelle fasi iniziali.
E allora perchè uno degli argomenti che più mette in discussione la comunità medica e scientifica è l’utilizzo del fluoro?
Sovradosaggio
Vari studi dimostrano che il fluoro è tossico se assunto a dosi eccessive.
La linea di confine fra dosaggio e sovradosaggio è molto sottile visto e considerato le dosi consigliate di assunzione che vedremo dopo.
I suoi effetti negativi sono visibili sui denti con la comparsa di macchie bianche. Questa patologia è chiamata fluorosi.
L’evolversi della malattia porta alla formazione di vere e proprie cavità che vanno poi curate come una carie.
Sembra che lo smalto diventi come ‘gessoso’ e meno elastico con conseguente facilità all’erosione e alla frattura.
Ci sono studi che dimostrano anche altri effetti negativi sull’organismo ad esempio a livello celebrale.
Quale è la giusta dose di fluoro?
Il consumo giornaliero per un adulto varia da 1.5 mg a 4 mg.
Ma voglio soffermarmi sulla dose giornaliera dei bambini che secondo le linee guida del ministero della salute è di 0.25mg fino ai 3 anni e di 0.50 dai 3 ai 6 anni.
Ed è quì che fatta molta attenzione. Se date al bambino un integratore al fluoro, usate un dentifricio che lo contiene e bevete acqua fluorata con molta probabilità state esagerando.
Infatti quando si parla di sovradosaggio non pensate a chissà che dose, basta poco di più perchè diventi tossico per l’organismo!
Se non sussiste carenza, la somministrazione per via sistemica è pressochè inutile se non dannosa
Quindi fate bene le vostre valutazioni e fatevi aiutare dal vostro dentista.
Valutate se assumete già fluoro con l’alimentazione e con l’acqua (leggete l’etichetta sulle bottiglie è indicato come ione F).
L’acqua potabile ne contiene circa 1.5mg/l al massimo, ma questa indicazione può variare a seconda delle zone. Nelle aeree vulcaniche la concentrazione nell’acqua è maggiore.
Se bevete l’acqua dal rubinetto potete chiedere informazioni sulle percentuali di fluoro al fornitore del servizio.
Nei bambini molto piccoli l’ingestione mentre si lavano i denti è molto frequente.
Ora capirete perchè tanti dentifrici descrivono il fatto di non contenere fluoro come un vantaggio.
Quando crescono può essere sufficiente un dentifricio che contenga 1000 ppm di fluoro, lo stesso che può usare un adulto.
Leggi anche Dentifricio guida alla scelta
In quali alimenti si trova il fluoro
Il fluoro è presente in buone quantità nel tè, da 0.3 a 6.5 mg per litro (dose a cui va aggiunta quella dell’acqua di preparazione).
Anche pesci come sardine, acciughe e gamberetti ne contengono.
Tra i succhi troviamo quello di uva e di mela.
Il fatto che non tutti gli alimenti lo contengano e quelli che lo contengono ne hanno poco dovrebbe farci riflettere.
La natura ci fornisce tutto quello di cui abbiamo bisogno nelle giuste dosi!
Gli integratori ci vengono in aiuto solo in caso di carenze, per questo è importante la visita odontoiatrica.
Fonti:
www.epicentro.iss.it
www.salute.gov.it
istat.it
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
www.treccani.it
Se hai altre domande lascia un commento qui sotto,sarò felice di risponderti!
Blogger per passione!
Ciao sono Annalisa, assistente dentista ortodontica e odontoiatrica.
Nel mio blog metto la mia esperienza e la mia dedizione a tua disposizione.
Articoli correlati
Spazzolino elettrico o manuale?
Meglio lo spazzolino elettrico o quello manuale? Che domanda difficile, se pensate che neanche i maggiori esperti in materia sanno rispondere con certezza. Diciamo che qualsiasi dei due decidiate di utilizzare, la differenza lo farà come li utilizzate. Infatti con entrambi gli spazzolini si possono ottenere ottimi risultati. Questo articolo contiene link di prodotti consigliati…
Denti da latte quando cadono?
Sicuramente guardando la bocca del vostro bambino vi sarete chiesti quando cadranno i dentini da latte? O come mai sta spuntando un dentino nuovo sotto a quello da latte che dondola ma non è ancora caduto!? E’ uno dei dubbi che tormenta tutti i genitori con i figli di età compresa tra i 6 e…